A Pietralata la nuotatrice di Cerveteri mette tutte dietro nel Trofeo Lanzi e migliora il suo tempo di ben 7 secondi
Strepitosa Chiara De Angelis: con il tempo di 48″1 si migliora di ben 7 secondi e conquista la Medaglia d’Oro partendo dal decimo posto di qualificazione. Un podio inaspettato, un’emozione grandissima per tutto lo staff tecnico del Tyrsenia Sporting Club “Fabiana Straini”.
Presso la piscina Federale di Pietralata si sono svolte le finali del Trofeo Gaetano Lanzi per le categorie Esordienti B e A. L’unica atleta a rappresentare i colori del Tyrsenia Sporting Club è stata Chiara De Angelis rientrando in finale con il decimo tempo assoluto. Alla vigilia le aspettative erano di cercare di migliorare più possibile la sua posizione di partenza e cercare di stare tra le prime 8 della sua categoria.
Chiara (partita nella seconda batteria) parte molto bene: una partenza molto reattiva che la porta subito a fare gara testa a testa con la sua avversaria di fianco di corsia. Virano insieme ma è nella seconda vasca che Chiara esce fuori alla grande con un secondo 25 nuotato benissimo e con una progressione fantastica. Bracciata dopo Bracciata metro dopo metro si porta in testa quando mancano solamente 10 metri alla fine. Il tocco al muro dice 48″1 un miglioramento netto di ben 7 secondi dal suo precedente (55″0).
Vince la sua batteria staccando la seconda di ben 1 secondo.
Parte la prima batteria quella delle più forti, è già si vede la differenza di nuotata delle prime 3, al tocco nei primi 25 metri tutte e tre le prime sono sopra al passaggio di Chiara di ben 3 decimi. Virano ma non c’è nulla da fare: il 25 di ritorno che Chiara ha nuotato in progressione fa la differenza. La prima della prima batteria tocca il muro a 50″3 e li non c’è più storia. MEDAGLIA D’ORO PER LA PICCOLA CHIARA, Campionessa Regionale del Trofeo Lanzi.
Piene di entusiasmo ed emozione le parole dell’allenatore di nuoto Franco Mei: “alla vigilia con Chiara avevamo un solo obbiettivo da raggiungere quello di stare tra le prime otto e migliorare il suo tempo di ingresso” – racconta il tecnico – “mai mi sarei aspettato un miglioramento così ampio e mai avrei pensato che la medaglia d’oro era li proprio per Chiara De Angelis. Ora non resta che continuare su questa strada e affrontare al meglio le Regionali“.
“Oggi nella piscina Federale di Pietralata” – scrive a caldo sulla sua pagina facebook Novella Conti, Presidente della società sportiva – “uno scricciolo di un metro e quaranta ha compiuto un miracolo… ha vinto il trofeo FIN G.Lanzi sui 50 Rana con il tempo di 48.1, dopo essere partita con il 10mo tempo. Il miracolo non è la medaglia d’oro… il miracolo è che un’atleta del Tyrsenia Sporting Club, piscina di provincia, con il pallone pressostatico, con tanti problemi pre e post covid… una struttura che sta tentando di rimanere in piedi nonostante intorno ad essa c’è il delirio… ha messo tutte in fila dietro di lei. Le due vasche di Chiara, che bracciata su bracciata ha scavalcato tutti, rappresentano la vasca della vita! Della rinascita e della caparbietà. Grazie Angelo Biondo, grazie di averci regalato questa emozione grandissima e di averci fatto sentire ancora vivi! Perché sono anni difficilissimi, pieni di ostacoli e riuscire ancora ad essere qui è veramente un miracolo! Grazie a Franco Mei il nostro allenatore-supereroe… vederlo con le lacrime agli occhi è stato veramente commovente! Grazie Gianluca Belfiore per i tuoi preziosi consigli… grazie a Jose Rafael Saba, a Mario Monti che ha aiutato Chiara nella bracciata, grazie alle sorellone Martina e Carlotta che l’hanno incitata da uno schermo di un cellulare, grazie a tutti i genitori che anche in questa stagione ci hanno dato fiducia e sono rimasti con noi… grazie a chi è andato via dal Tyrsenia perché ci ha dato lo stimolo a capire i nostri errori, a chi ancora usa i social per denigrare il lavoro altrui, a chi ci vuole bene e meno bene… insomma grazie a tutti. Chiara sei stata una grande e siamo orgogliosi di essere i tuoi genitori. Che sia l’inizio di una lunga serie… mi sono dilungata, ma ogni tanto sfogarsi fa bene! Evviva il Tyrsenia, il nuoto… e la speranza!”